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Circolare Lavoro anno 2019 n. 10

1. Incremento della produttività e criteri di valutazione

La legge n. 208/2015 ha introdotto misure fiscali agevolative per le retribuzioni premiali di importo non superiore ad € 3.000,00.
A decorrere dal 2016, è stata normata una nuova modalità di tassazione agevolata, consistente nell'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali del 10% ai premi di risultato di ammontare variabile, la cui corresponsione sia legata ad "incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione", misurabili e verificabili sulla base dei criteri definiti con il decreto MLPS/MEF del 25 marzo 2016.

Il decreto definisce i premi di risultato come somme di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, individuando, con una elencazione esemplificativa, alcuni criteri di misurazione degli indici incrementali ai quali devono essere commisurati i premi.

L'applicazione della agevolazione in specie è obbligatoriamente legata alla circostanza che l'erogazione delle somme avvenga in esecuzione dei contratti aziendali/territoriali:

  • stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (ovvero, in caso di contratti aziendali, stipulati dalle loro rappresentanze sindacali aziendali ovvero dalla rappresentanza sindacale unitaria);
  • depositati telematicamente secondo quanto declinato nel decreto MLPS/MEF 25 marzo 2016.

L'Agenzia delle Entrate, con risposta ad Interpello n. 456/2019, ha ribadito che la funzione incentivante delle norme in materia di detassazione dei premi di produttività, può ritenersi assolta quando la maturazione del premio (e non solo la relativa erogazione) avvenga successivamente alla stipula del contratto aziendale, sulla base del raggiungimento degli obiettivi incrementali ivi previamente definiti e misurati nel periodo congruo anch’esso stabilito su base contrattuale.

Pertanto, i criteri di misurazione devono essere determinati con ragionevole anticipo rispetto ad una eventuale produttività futura non ancora realizzatasi.

 

2. Le istruzioni operative INPS per la fruizione delle riduzioni contributive connesse ai contratti di solidarietà

L'INPS, con Circolare n. 133/2019, ha fornito le istruzioni operative per la fruizione delle riduzioni contributive connesse ai contratti di solidarietà in favore delle aziende che siano state ammesse allo sgravio dei contributi, a valere sullo stanziamento relativo all’anno 2018.

Lo sgravio contributivo è riconosciuto, per la durata del contratto di solidarietà e comunque per un periodo non superiore a 24 mesi nel quinquennio mobile, sulla contribuzione a carico del datore di lavoro dovuta sulle retribuzioni corrisposte ai lavoratori interessati alla contrazione dell’orario di lavoro in misura superiore al 20%.
La riduzione contributiva, pari al 35% della contribuzione che il datore di lavoro versa per ciascun dipendente interessato all'abbattimento dell’orario di lavoro, come stabilito nel contratto di solidarietà - è applicabile nel periodo cui si riferisce la denuncia contributiva, in relazione all'orario di lavoro effettuato da ogni lavoratore.
Per ogni mese, i datori di lavoro hanno diritto alla riduzione del 35% sulla parte dei contributi a loro carico per ogni lavoratore che, in tale mese, abbia un orario ridotto in misura superiore al 20% rispetto a quello contrattuale.

Non sono soggette alla riduzione contributiva in argomento le seguenti forme di contribuzione, dovute dai datori di lavoro interessati:

  • il contributo per la garanzia sul finanziamento della Qu.I.R.;
  • il contributo ex art. 25, comma 4, legge n. 845/1978, in misura pari allo 0,30% della retribuzione imponibile;
  • il contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e/o ai fondi di assistenza sanitaria;
  • il contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo.

Il beneficio contributivo è incompatibile con qualunque altro beneficio contributivo previsto, a qualsiasi titolo, dall’ordinamento vigente.

La procedura per il conseguimento della riduzione contributiva deve essere attivata ad iniziativa del datore di lavoro.

La Struttura competente - accertata sulla base della documentazione prodotta dall’azienda (decreto direttoriale di ammissione al beneficio) la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento della riduzione contributiva - provvederà ad attribuire alla posizione aziendale il codice di autorizzazione "1W", che assume il più ampio significato di "Azienda che ha stipulato contratti di solidarietà accompagnati da CIGS, ammessa alla fruizione delle riduzioni contributive ex lege 608/1996 ai sensi del D.I. 27 settembre 2017, n. 2".

 

3. Al via il Sistema informativo per il Reddito di Cittadinanza

Il D.M. 2 settembre 2019, recante "Sistema informativo del Reddito di cittadinanza" è uno degli ultimi tasselli fondamentali per la piena operatività del Reddito di Cittadinanza.
In tale ambito sono previste due piattaforme, che consentono di gestire i percorsi di reinserimento lavorativo o di inclusione sociale:

  1. presso l’ANPAL è stata istituita la piattaforma digitale del reddito di cittadinanza per il patto del lavoro, che consente di attivare e gestire i patti per il lavoro e di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’inserimento lavorativo;
  2. presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata istituita la seconda piattaforma digitale, relativa alla gestione del patto di inclusione sociale, che permette di coordinare i servizi competenti per il contrasto alla povertà dei Comuni e di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di inclusione sociale, oltre che di verificare i requisiti da parte dei beneficiari.

Con riferimento alla prima piattaforma (quella inerente la gestione del patto del lavoro), si segnala il sistema di cooperazione applicativa con i sistemi informativi regionali del lavoro per lo scambio delle informazioni e si compone di due sezioni:

  • il Sistema per la gestione dei flussi dati amministrativi e della condizionalità;
  • il Sistema per la fruizione continua dei servizi di accompagnamento.

Il Sistema per la gestione dei flussi dati amministrativi e della condizionalità interessa due principali gruppi di flussi informativi:

  1. flussi per l'invio ai sistemi informativi regionali e la ricezione dagli stessi delle informazioni; tramite cooperazione applicativa e funzionalità applicative dedicate, mette a disposizione dei Servizi per il lavoro territorialmente competenti, assicurando accessi selettivi, le informazioni relative a:
    1. lista dei beneficiari tenuti alla stipula del patto per il lavoro;
    2. le comunicazioni pervenute da INPS relative ai casi di revoca o decadenza del beneficio;
    3. scheda anagrafico professionale;
    4. dichiarazione di immediata disponibilità (DID);
    5. curriculum vitae inseriti dai beneficiari (CV), nell'ambito del Patto per il lavoro;
    6. job vacancy inserite dalle aziende (JV);
    7. appuntamenti fissati dai beneficiari su portale ANPAL.
  2. flussi per l'invio delle informazioni ad INPS.

 

4. Edilizia: confermata la riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro

In data 4 novembre 2019, nella sez. pubblicità legale del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il D.Dirett. 24 settembre 2019, recante "Determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile per l’anno 2019".

Il provvedimento conferma anche per il 2019 la riduzione dei contributi previdenziali e assistenziali in favore dei suddetti datori di lavoro nella misura dell’11,50% per l’anno 2019.

 

5. Avviso del termine ultimo per il rinnovo dell’ISEE 2019 ai fini dell’erogazione delle mensilità dell'assegno di natalità del 2019

L'INPS - con Messaggio del 13 novembre 2019, n. 4144 - ha comunicato il termine ultimo per il rinnovo dell’ISEE 2019 ai fini dell’erogazione delle mensilità riferite all’anno 2019.
La mancata presentazione della DSU entro il 31 dicembre 2019 e il conseguente mancato possesso di un ISEE in corso di validità hanno, infatti, come conseguenza la perdita delle mensilità di competenza del 2019 e la decadenza della domanda di assegno inizialmente presentata.

All’eventuale verificarsi della decadenza, l’utente che abbia a suo tempo presentato domanda ai sensi della legge n. 190/2014, se ancora in possesso dei requisiti di legge, può presentare una nuova domanda di assegno nel 2020 per il periodo residuo, senza possibilità di recuperare le mensilità dell’anno 2019 e con decorrenza del beneficio dalla data di presentazione della nuova domanda.

 

6. Nuove modalità di versamento dei contributi in caso di rinnovo dei contratti a termine

L’INPS (Messaggio n. 4098/2019) ha precisato che a decorrere dal flusso Uniemens di competenza del mese di ottobre, in via transitoria, premesso che i codici da M701 a M709 sono già operativi in procedura e posto che sia X il numero di rinnovi, sarà necessario applicare la seguente formula matematica:
X :9=y + r (resto)
Per cui deve essere esposto y-volte il codice M709 + il codice M70r (dove r è il resto).
Il dato importo (contributo) dovrà essere riproporzionato e gli altri valori - AltroImponibile, numGG e numOre - ripetuti.

 

7. Conciliazione famiglia-lavoro: ripubblicato l'Avviso pubblico «#Conciliamo»

In data 8 novembre 2019, è stato ripubblicato l'Avviso pubblico «#Conciliamo».
Tale Avviso destinerà 74 milioni di euro per progetti di conciliazione famiglia-lavoro, attraverso dei fondi destinati a interventi che promuovano:

  • un welfare su misura per le famiglie;
  • il miglioramento della qualità della vita di mamme e papà lavoratori.

L'avviso ha come obiettivi specifici il rilancio demografico, incremento dell’occupazione femminile, riequilibrio dei carichi di lavoro fra uomini e donne, sostegno alle famiglie con disabilità, tutela della salute, contrasto all'abbandono degli anziani. 

Possono partecipare le imprese, ex artt. 2082 e 2083 cod. civ., nonché i consorzi e i gruppi di società collegate o controllate, anche in forma associata. Per accedere al finanziamento va presentata domanda entro il 18 dicembre 2019, via Pec all'indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Al riguardo, si segnala che la richiesta di finanziamento per ciascuna iniziativa progettuale debba essere compresa tra un minimo di € 15.000,00 ed un massimo di € 50.000,00 per le imprese con meno di 10 dipendenti e i cui ricavi della voce A1 del conto economico, relativo all’ultimo esercizio contabile concluso, siano uguali o inferiori ai 2 milioni di euro (microimprese).

Rif: http://www.governo.it/it/articolo/bando-conciliamo/12685

 

8. Principali scadenze

Data scadenza

Ambito

Attività

Soggetti obbligati

Modalità

Mercoledì

20/11/2019

ENASARCO

Versamento dei contributi relativi alle provvigioni liquidate nel 3° trimestre 2019

Soggetti preponenti nel rapporto di agenzia

Rid bancario

Mercoledì

20/11/2019

FASC

Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati

Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl Agenzie marittime e aeree e il Ccnl Autotrasporto merci e logistica

Bonifico bancario - Denuncia telematica

Lunedì

25/11/2019

ENPAIA

Denuncia delle retribuzioni e versamento dei contributi previdenziali per gli impiegati

Aziende agricole

M.A.V. bancario - denuncia on line

Sabato

30/11/2019

Fondi

Fasi: versamento contributi trimestrali Dirigenti aziende industriali

Datori di lavoro aziende industriali

Bollettino Bancario - RID

Sabato

30/11/2019

LUL

Stampa Libro Unico del Lavoro relativo al periodo precedente

Datori di lavoro, intermediari obbligati alla tenuta

Stampa meccanografica - Stampa Laser

Sabato

30/11/2019

Mod. 730

Trattenuta sulle retribuzioni di novembre della seconda o unica rata di acconto IRPEF

Sostituti d'imposta

Trattenuta sulla retribuzione

Sabato

30/11/2019

INPS ex Enpals

Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi

Aziende settori sport e spettacolo

Trasmissione telematica

Sabato

30/11/2019

INPS

Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi

Datori di lavoro

Trasmissione telematica

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