Prorogata dal 1° gennaio al 1° luglio 2021 l’applicazione delle nuove regole Iva su vendite a distanza, commercio elettronico e regime semplificato Moss.
Il rinvio riguarda le novità di cui all’art. 2 della direttiva n. 2017/2455:
- la previsione di un’unica soglia per le vendite a distanza pari a 10.000 euro, valida per tutti gli Stati membri, al di sopra della quale l’operazione si considera rilevante ai fini IVA nello Stato di destinazione dei beni;
- l’introduzione di specifici obblighi per i soggetti che facilitano talune vendite a distanza di beni tramite piattaforme digitali o mezzi similari, considerati debitori d’imposta per le vendite facilitate;
- l’estensione del regime MOSS (Mini One Stop Shop), attualmente applicabile solo ai servizi elettronici, di telecomunicazione e di teleradiodiffusione, alla generalità delle prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori privati, nonché alle vendite a distanza intracomunitarie di beni.