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Appalti - Codice "09” per identificare il committente nel modello F24

L'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice “09”, da utilizzare quale identificativo del soggetto committente, nel modello F24 (rif. Risoluzione 24 dicembre 2019, n. 109/E). Pertanto i soggetti di cui all’articolo 23, comma 1, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, fiscalmente residenti in Italia, che affidano il compimento di una o più opere o servizi di importo complessivo annuo superiore a 200mila euro a un’impresa, sono tenuti a chiedere all’impresa appaltatrice o affidataria e alle imprese subappaltatrici una copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute di cui agli articoli:

  • 23 e 24 del medesimo D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600;
  • 50, comma 4, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;
  • 1, comma 5, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, trattenute dall’impresa appaltatrice o affidataria e dalle imprese subappaltatrici ai lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.

L'affidamento dei lavori deve risultare da un contratto di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati, o comunque un rapporto negoziale caratterizzato dall'utilizzo prevalente di manodopera presso le sedi di attività del committente con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili; L’impresa appaltatrice o affidataria nonché le imprese subappaltatrici sono tenute a rilasciare la copia delle deleghe. 

Inoltre il versamento delle ritenute di cui sopra è effettuato dall’impresa appaltatrice o affidataria e dall’impresa subappaltatrice, con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione; detti versamenti devono essere effettuati dall’impresa cumulativamente per le ritenute dovute in relazione a tutti i lavoratori impiegati presso uno stesso committente.

 

 

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