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Chiuse tutte le attività non strategiche, aperti i servizi essenziali

Il presidente Conte in diretta Facebook alle ore 23:45 del 21 marzo 2020 ha nuovamente parlato alla nazione. In questo particolare momento di crisi, la più difficile dal dopo guerra, "Abbiamo deciso di chiudere in tutta Italia ogni attività produttiva che non sia cruciale, indispensabile, a garantirci beni e servizi essenziali".

Nessuna restrizione sui beni e servizi essenziali e a loro funzionali, a partire dai supermercati e generi alimentari, farmacie, trasporti, banche poste tutte le attività di primaria necessità; "Rallentiamo il motore produttivo del paese ma non lo blocchiamo". Al di fuori delle attività essenziali sarà possibile solo lo smatworking, invitando ancora una volta a restare nelle proprie abitazioni quale senso civico e di rispetto verso noi stessi, i nostri cari, il prossimo ed il proprio paese.

Nella mattinata di stamani sarà comunicato l'elenco delle attività, e rispettivi codici ATECO che potranno restare aperti.

Lo studio, che ha già attivato lo smartworking per i propri dipendenti è a disposizione dei propri clienti pur, con molta probabilità, rientrando tra i servizi funzionali del paese. 

Speciale servizio "Smartworking"

 

 

 

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