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Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo

L’INPS ha fornito alcuni chiarimenti in ordine all'individuazione dei pensionati tenuti alla comunicazione dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2019.

Relativamente alla natura dei redditi da prendere in considerazione, l’INPS ha precisato che:

  • i redditi da lavoro autonomo devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali e assistenziali e al lordo delle ritenute erariali;
  • il reddito d'impresa deve essere dichiarato al netto anche delle eventuali perdite deducibili imputabili all'anno di riferimento del reddito.

Quanto alla corretta modalità di presentazione della dichiarazione, l’Istituto ha chiarito che il pensionato può accedere alle prestazioni e ai servizi dell’INPS tramite il sito www.inps.it utilizzando:

  • il codice PIN dispositivo,
  • il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Come richiedere SPID (lo studio rilascia SPID)
  • la Carta Nazionale dei Servizi (CNS),
  • la Carta di Identità Elettronica (CIE).

I titolari di pensione che omettano di produrre la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo sono tenuti a versare all'Ente previdenziale di appartenenza una somma pari all'importo annuo della pensione percepita nell'anno cui si riferisce la dichiarazione medesima.

Tale somma sarà prelevata dall'Ente previdenziale competente sulle rate di pensione dovute al trasgressore.

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