Aprirà il 24 maggio il bando a favore dell’imprenditoria femminile che prevede un contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero per investimenti in:
- beni strumentali,
- licenze, marchi e brevetti
- spese del personale e capitale circolante
necessari allo svolgimento dell’attività.
Beneficiari
- Cooperative e società di persone con almeno il 60% di socie donne;
- Società di capitale con capitale sociale e componenti del CdA composto per almeno due terzi da donne;
- Impresa individuale la cui titolare è una donna;
- Lavoratrice autonoma.
Costituite da più di 12 mesi
Agevolazioni
Per le Aziende avviate da un anno e da meno di tre anni: contributo a fondo perduto del 50% e finanziamento agevolato del 50% da rimborsare in 8 anni a tasso zero, a copertura di max l’80% delle spese ammissibili.
Aziende avviate oltre tre anni: contributo a fondo perduto del 50% e un finanziamento agevolato del 50% da rimborsare in 8 anni a tasso zero, a copertura di max l’80% delle spese ammissibili. Le spese del capitale circolante saranno coperte solo dal contributo a fondo perduto
Spese ammessibili
- immobilizzazioni materiali
- impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, anche acquistati con la formula della "sharing economy";
- opere edili, nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile, strutture mobili e prefabbricati a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata, purché amovibili e strettamente funzionali al raggiungimento degli obiettivi del programma agevolato;
- immobilizzazioni immateriali
- brevetti;
- programmi informatici e soluzioni tecnologiche, commisurate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa femminile;
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
- capitale circolante (materie prime, materiali di consumo, spese di noleggio, canoni di leasing) per max il 25% dell’investimento.
Le spese sono sono da sostenersi dopo alla presentazione della domanda