Si aprirà a breve un bando che prevede contributi a fondo perduto a favore delle start up innovative per spese di consulenza per il deposito del brevetto e valorizzazione degli investimenti tecnologici e digitali.
Soggetti Beneficiari
- Start up innovative
Spese ammesse e i contributi concessi
- servizi di consulenza relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione - misura massima di euro 2.000,00 + IVA;
- servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi - misura massima di euro 4.000,00 + IVA;
- servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto - misura massima di euro 6.000,00 + IVA. In tal caso l’impresa deve essere già in possesso della domanda di brevetto nazionale.
Tali servizi possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense.
Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti di deposito.
Ciascuna impresa può richiedere, per uno o più servizi, di ottenere il voucher 3I al massimo in relazione a tre diversi brevetti per anno.
Le risorse a disposizione, i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande saranno definite successivamente con apposita circolare.