News

Nuova Sabatini, il Mise snellisce le procedure e aumentano i finanziamenti alle imprese

Nell'ambito della Nuova Sabatini, il Ministero dello Sviluppo economico ha emanato la Circolare 22 luglio 2019, n. 296976 che introduce alcune semplificazioni nell'iter di erogazione delle quote annuali di contributo di cui al D.M. 25 gennaio 2016 : in tal senso è stata modificata la Circolare 15 febbraio 2017, n. 14036.

Il nuovo documento di prassi – confermando numerose indicazioni previgenti e al contempo introducendo talune modifiche – dispone tra l'altro quanto segue:

  1. le Pmi beneficiarie sono tenute a completare l’investimento entro 12 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, pena la revoca dell’agevolazione. A tal fine rileva la data dell’ultimo titolo di spesa riferito all’investimento o, nel caso di operazione di leasing finanziario, la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni;
  2. ad investimento ultimato, l'azienda è tenuta a compilare in via telematica – attraverso la procedura disponibile nella piattaforma (https://benistrumentali.dgiai.gov.it/Imprese), inserendo le credenziali trasmesse via pec dal Ministero - la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l’avvenuta ultimazione dell’investimento (modulo DUI);
  3. terminata la fase di compilazione, la piattaforma consente all’impresa beneficiaria la generazione del modulo DUI, contenente l’elenco dei beni oggetto di agevolazione, in conformità allo schema di cui all’allegato 2 alla circolare in commento, che dev'essere inoltrato al Ministero previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante dell’impresa o di un procuratore, entro 60 giorni dalla data di ultimazione e, comunque, non oltre 60 giorni dal termine previsto per la conclusione dell’investimento, pena la revoca del contributo concesso;
  4. qualora siano intervenute variazioni rispetto alle informazioni già fornite al Ministero, l'azienda è tenuta a comunicarle al Mise tramite l’apposita sezione della piattaforma “in maniera tempestiva” (così si esprime la circolare) e, in ogni caso, prima della presentazione dei moduli RU e RP.

Con la Circolare 19 luglio 2019, n. 295900, inoltre, vengono recepite le modifiche alla misura introdotte dall’art. 20 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 (decreto "Crescita"), il quale, oltre a precisare che l’erogazione delle quote del contributo è effettuata sulla base delle dichiarazioni prodotte dalle imprese in merito alla realizzazione dell’investimento, ha:

  1. esteso la possibilità di concedere finanziamenti a tutti gli intermediari finanziari iscritti all'albo previsto dall'art. 106, comma 1 , del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385);
  2. innalzato da 2 a 4 milioni di euro,l’importo massimo dei finanziamenti concedibili, dalle banche e dagli intermediari finanziari, alla singola micro, piccola e media impresa beneficiaria;
  3. disposto che, in caso di finanziamento di importo non superiore a 100 mila euro, il contributo viene erogato alla micro, piccola e media impresa beneficiaria in un’unica soluzione.

In proposito la predetta circolare chiarisce che le piccole e medie imprese possono presentare domanda di agevolazione utilizzando il nuovo modulo, disponibile sul sito del Ministero, precisando che le domande presentate alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1° maggio 2019 (data di entrata in vigore del D.L. n. 34/2019 ), qualora comportino, anche in via cumulata, il superamento del precedente limite di finanziamento di 2 milioni di euro, saranno comunque accettate dal Ministero dello sviluppo economico anche se presentate utilizzando il precedente modulo di domanda.

In relazione alle domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dalla predetta data del 1° maggio 2019, inoltre, il contributo complessivo è erogato dal Ministero alla PMI beneficiaria in un’unica soluzione, con le modalità e nei termini previsti per l’erogazione della prima quota.

 

Lo Studio

Seguici sui social

© 2018 Scapuzzi Rusciano professionisti associati. Designed By WarpTheme