Circolare Fiscale - 2022 n. 01

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1. Tassa di vidimazione 2022 dei libri sociali

Entro il 16 marzo devono provvedere al versamento della tassa di concessione governativa relativa alla vidimazione dei libri sociali:

Sono escluse dal pagamento della tassa di concessione governativa (ma soggette ad imposta di bollo in misura doppia da applicare sulle pagine del libro giornale e del libro degli inventari):

La tassa è forfettariamente calcolata in base al capitale sociale e a prescindere dal numero dei libri sociali tenuti e dalle relative pagine. L’importo della tassa per il 2022 è invariata:

Modalità di pagamento e sanzioni

Il modello di versamento della tassa di concessione governativa dovrà essere esibito alla Camera di Commercio (o agli altri soggetti abilitati alla vidimazione) in occasione di ogni richiesta di vidimazione dei libri sociali successiva al termine di versamento del 16 marzo 2022.
Le società neocostituite devono versare la tassa di concessione governativa con bollettino postale. I versamenti per le annualità successive devono essere effettuati esclusivamente mediante modello F24 codice tributo 7085 - Tassa annuale vidimazione libri sociali.
L’omesso versamento della tassa annuale è punito con la sanzione amministrativa corrispondente dal 100 al 200% della tassa medesima e, in ogni caso, non inferiore a 103 euro.

2. Le novità fiscali del Decreto “Milleproroghe”

Pubblicato in G.U. il D.L. 30 dicembre 2021, n. 228 “Milleproroghe” convertito in L. 25 febbraio 2022, n. 15 e contenente disposizioni in materia di proroghe e riapertura di termini legislativi. Molte le misure in materia fiscale e societaria, che riguardano la sterilizzazione delle perdite anche sui bilanci 2021, la nuova dilazione delle cartelle esattoriali, la sospensione degli ammortamenti, il limite all’utilizzo del contante e tax credit beni strumentali. 
Si riporta una sintesi delle principali misure contenute nel Decreto.

3. www.assegnounicoitalia.it

Attivo dal 21/02 u.s. il sito www.assegnounicoitalia.it dedicato all'assegno unico e universale, il sostegno economico alle famiglie che hanno figli a carico a partire dal 7° mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.
L'assegno, che va da un massimo di 175 euro a figlio per chi ha l'ISEE inferiore a 15.000 euro a un minimo di 50 euro a figlio per tutte le famiglie con ISEE pari o sopra i 40.000 euro o che non presentano l'ISEE, spetta ai nuclei familiari in cui ricorrono le seguenti condizioni:

Sul sito internet è possibile reperire tutte le informazioni sull'assegno unico e universale.
Ulteriori informazioni: Requisiti e modalità di erogazione dell'assegno unico universale

4. Imprese ristorazione collettiva: le modalità per l'erogazione del contributo

Pubblicato in G.U. n. 44 del 22 febbraio il Decreto 23 dicembre 2021 del Ministero dello sviluppo Economico (MISE) che definisce criteri e modalità per l'erogazione del contributo a fondo perduto, di cui all’art. 43-bis D.L. n. 73/2020 (“Sostegni-bis”), e destinato alle imprese dei servizi di ristorazione collettiva, mense e catering, colpite durante l’emergenza Covid e che, nell’anno 2020, hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 15% rispetto al fatturato dell'anno precedente.
Il Decreto contiene disposizioni relative alla definizione dei soggetti beneficiari dell'intervento, alla tipologia e all'ammontare dell'aiuto concedibile e alle relative modalità di erogazione, assicurando il rispetto del limite di spesa e tenendo conto del costo del lavoro sostenuto dalle imprese interessate.

Per ottenere il contributo le imprese interessate dovranno presentare esclusivamente in via telematica, apposita istanza all'Agenzia delle Entrate contenente l'indicazione della sussistenza dei requisiti richiesti. Ogni impresa può presentare una sola istanza di accesso al contributo.
L'istanza può essere presentata, per conto dell'impresa interessata, anche da un intermediario delegato (commercialista) al servizio del cassetto fiscale dell'Agenzia Entrate.

5. Aliquote IRPEF e detrazioni dal 1° gennaio 2022

L'art. 1, commi da 2 a 4, Legge 30/12/21 n. 234, modifica il comma 1 dell'art. 11 del TUIR, riorganizzando le aliquote IRPEF (comma 1, lett. a), rimodulando la detrazione spettante per tipologia di reddito (comma 1, lett. b) e avvicinando le soglie di reddito per cui spettano tali detrazioni tra le varie tipologie di reddito (lavoro dipendente, lavoro autonomo, pensioni).
Il comma 3 modifica la disciplina del cd. bonus di 100 €, di cui al D.L. 5 febbraio 2020, n. 3. Viene ridotta da 28.000 a 15.000 € la soglia di reddito sopra la quale, in linea generale, esso non spetta, facendo, tuttavia, salva l'attribuzione dello stesso per redditi non superiori a 28.000 €, a specifiche condizioni, individuate dalla norma e legate alla presenza di alcune detrazioni.
Il comma 4 prevede un meccanismo di compensazione per il minore gettito della compartecipazione IRPEF per le regioni a statuto speciale e per le province autonome.

E' previsto il passaggio da cinque a quattro scaglioni di reddito imponibile con aliquote al 23%, 25%, 35% e 43%, quest'ultima applicabile a partire da 50.000 € di reddito imponibile contro i 75.000 € precedenti:

SCAGLIONI DI REDDITO E ALIQUOTE
Fino a € 15.000 23,00 %
Oltre € 15.000 fino a € 28.000 25,00 %
Oltre € 28.000 fino a € 50.000 35,00 %
Oltre € 50.000 43,00 %

Informazioni complete: Aliquote IRPEF e detrazioni dal 1° gennaio 2022

6. Le nuove regole per il "Patent Box"

L’art. 6 del D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, e poi successivamente modificato dalla legge 28 dicembre 2021, n. 234, ha semplificato il regime "Patent Box" (art. 1, commi da 37 a 45, L. 23 dicembre 2014, n. 190), trasformandolo in un regime di tipo "front-end".

Maggiori informazioni: Le nuove regole per il "Patent Box"


7. Decreto anti-frodi per i Bonus edilizia

In data 26 febbraio è entrato in vigore il D.L. 25 febbraio 2022, n. 13 (“Decreto anti-frodi”), contenente le misure finalizzate al contrasto alle frodi in materia edilizia e sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili.

In sintesi si prevede:

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